Il libro di questo mese è un libro particolarmente caro, poiché scritto da chi è stato presidente della nostra azione cattolica diocesana, Giovanni Ghiani.
Classe 1966, fa parte di quei ragazzi che hanno vissuto la loro gioventù quando esisteva ancora l’obbligo del servizio di leva militare, obbligo che qualcuno come Giovanni, ha sentito non appartenergli.

Ecco allora che entra a pieno titolo nella compagine degli obiettori di coscienza prestando servizio civile con la Caritas diocesana di Concordia-Pordenone
Ma oggi, ha senso un libro che ricordi questa esperienza? Basta accendere la tv o leggere un qualsiasi giornale per capire quanto anacronisticamente attuale sia questo argomento. L’obiettore di coscienza non esiste più, il servizio di leva non è più obbligatorio, ma quali scenari, anche europei, si aprono quotidianamente ai nostri occhi?

Contributi di Piermarco Aroldi, Filippo Ceretti, Massimiliano Padula, Pier Cesare Rivoltella, Michele Roselli, Rosy Russo, Salvatore Santoro, Dario Edoardo Viganò.

In che modo si posizionano bambini e ragazzi all’interno della comunicazione mediale?
Come riposizionare l’educazione?
Come pensare, vivere, annunciare la fede in questo nuovo contesto digitale?

#Crescere digitali offre un invito e una opportunità per educatori, genitori, insegnanti e tutti coloro che si impegnano a “meducare” (educare con i media) ossia riconoscere, distinguere e riscoprire la persona nei media e con i media.

Diviso in due parti, la prima ci porta innanzitutto a CONOSCERE la contemporaneità mediale per poterla ABITARE e per potervi gettare le reti dell’EVANGELIZZAZIONE.
Nella seconda parte troviamo gli aiuti per u passo successivo, ossia il DISCERERE, pre-scegliere, selezionare la comunicazione costruttiva e poter poi CONDIVIDERE con gli altri le “buone notizie”.

Papa Francesco alla Veglia di preghiera con i giovani italiani al Circo Massimo di Roma dice “I sogni sono importanti. Tengono il nostro sguardo largo, ci aiutano ad abbracciare l’orizzonte, a coltivare la speranza in ogni azione quotidiana. E i sogni dei giovani sono i più importanti di tutti. Un giovane che non sa sognare è un giovane anestetizzato; non potrà capire la vita, la forza della vita”

A partire dalle sue parole, Michele Tridente e Luisa Alfarano, vice-presidenti nazionali dell’Azione Cattolica italiana per il Settore giovani, riflettono su come i giovani, alimentati dalla speranza, possano diventare protagonisti di cambiamenti significativi per la società e per la Chiesa.

Tre verbi all’imperativo, che possono sembrar forti ma che riassumono la gioia esplosiva dei giovani e le loro potenzialità perché ciascuno di noi ha dei sogni che hanno il diritto di essere coltivati, perché fra vivere e vivacchiare c’è una bella differenza, come ci ricorda il santo Piergiorgio Frassati e perché le nostre scelte sono in grado di seminare e generare il bene.

Il sito della Treccani spiega che esistono circa 210 mila lemmi, che un individuo di istruzione medio alta ne conosce circa 47 mila ma ne usa 6500 per un discorso in italiano base e di queste solo 2000 in modo frequente…
Sebbene i numeri siano scesi così vorticosamente, ci rendiamo conto che anche quelle “poche” parole sono usate spesso male, sono abusate, sono strumentalizzate.

Quello che la segreteria di Azione Cattolica oggi vi propone è una collana che raccoglie temi e "parole" cari a papa Francesco e che ne caratterizzano il pontificato, parole importanti che possono essere travisate ed ecco che i libretti ci danno una giusta interpretazione secondo la fonte santa e autorevole del Papa.

Ne scelgo una su tutte perché questo periodo ne è particolarmente scevro: GIOIA.
Dice Papa Francesco “un’anima gioiosa è come una terra buona che fa crescere bene la vita, che da buoni frutti”
Con tale Gioia nel cuore possiamo affrontare le altre parole importanti proposte: Pace, Misericordia, Poveri, Popolo, Corrotti no.

Ti aspettiamo

Inizio dell'evento tra

Iscriviti alla Newsletter

Resta sempre informato sulle iniziative diocesane

Prossimi eventi

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Dichiari di accettare l’utilizzo di cookie o altri identificatori chiudendo o nascondendo questa informativa, cliccando un link o un pulsante o continuando a navigare in altro modo.