Cari lettori, 
siamo qui, un po’ più distanti fisicamente ma comunque ancora appassionati, per cercare di essere vicini con i mezzi che abbiamo ora a disposizione, in attesa di rivederci tutti insieme e di poter riassaporare il calore umano. 
Non è un momento facile per nessuno e la nostra attenzione va in maniera speciale a tutte le famiglie indistintamente, dai bambini agli adulti, dai ragazzi ai giovani, da chi è a casa con la propria famiglia a chi vive da solo: siamo uniti a voi nella preghiera e nella speranza che tutto si risolva al più presto!

L’Equipe ACR in particolare non ha voluto rinunciare alla bellezza dell’incontro che è parte fondamentale dell’identità della nostra associazione e così, non potendoci trovare di persona, abbiamo pensato di raggiungere gli educatori a distanza, entrando virtualmente nelle case e provando a metterci ugualmente in ascolto. La tecnologia ci offre la possibilità di non privarci di queste opportunità e, anche se sarà tutto un po’ più “freddo” e forse con un po’ di imbarazzo, noi saremo presenti e felici di vederci.

Infatti, in alternativa all’incontro che sabato 21 si sarebbe tenuto in compresenza fisica in Seminario a Pordenone, ci vedremo in videochiamata per due ore di scambio di opinioni, di speranze e di domande su alcuni temi che nel tempo sono emersi in maniera ricorrente: come gestire alcune situazioni con i nostri ragazzi e bambini dell’ACR, come costruire rapporti sani nel gruppo educatori, come muoverci sul territorio della nostra zona, come confrontarci e avvicinarci ai genitori, come camminare assieme ai sacerdoti e assistenti in questa Associazione che è a servizio della Chiesa.

Chiedendo di indicare tre preferenze sui cinque temi proposti, cercheremo di creare dei “tavoli” virtuali di lavoro in cui incontrarsi in piccoli gruppi di confronto.

All’inizio di questo nuovo triennio ci è sembrato importante ripartire da qui, per conoscere meglio gli educatori e per capire i desideri e le difficoltà. Quello dell’ascolto è un bene prezioso che va custodito ed è importante che i bisogni e le intenzioni vengano messi sul piatto fin da subito, così da poter lavorare non solo “per voi” ma ancor di più “con voi”.

L’Equipe ACR ha preparato delle domande guida alle quali abbiamo chiesto di rispondere in maniera più serena e sentita possibile perché non vorrebbe che sembrasse un incontro in modalità esame universitario: sebbene ci siano scritto e orale, non ci sarà nessuna valutazione in trentesimi! Le intenzioni sono quelle di approfittare di questo tempo per dedicarsi all’ascolto reciproco tra parrocchie e per mettersi ancor più in ascolto di sé con spirito di discernimento.
Approfittiamo per salutare ancora una volta tutti quanti e per ricordare ai ragazzi dell’ACR che per voi l’appuntamento è ogni fine settimana con i quiz sulla Quaresima! Non mancate!

L'equipe ACR

 

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Dichiari di accettare l’utilizzo di cookie o altri identificatori chiudendo o nascondendo questa informativa, cliccando un link o un pulsante o continuando a navigare in altro modo.