E' stata una giornata davvero importante ed intensa per l’Azione Cattolica Diocesana quella di domenica 5 febbraio 2017, quando i delegati diocesani e delle 39 associazioni di base si sono ritrovati a Pordenone nei locali della parrocchia del Sacro Cuore per eleggere i membri del Consiglio per il prossimo triennio.
Questo l’obiettivo ultimo della giornata, ma l’assemblea elettiva è stata anche e soprattutto un’occasione speciale per incontrarsi, raccontarsi e fare il punto della situazione con lo sguardo rivolto al futuro.

Dopo la preghiera iniziale guidata dall’assistente generale diocesano, don Fabrizio De Toni, la presidente diocesana uscente al suo secondo mandato, Cinzia Giovanatto, ha presentato la relazione associativa del triennio che si è appena concluso. Con serenità ed emozione, carica di questo lungo periodo di gioie, incontri, riunioni, progetti e fatiche, ha parlato di quanto si è costruito in associazione, sottolineando come tutto abbia girato intorno all'impegno concreto a vivere e coltivare relazioni significative. Sono stati, quelli che hanno visto la guida di Cinzia, due mandati all'insegna dell'incontro dell'altro: non soltanto un essere vicini alle associazioni di base, ma anche una cura dei legami associativi, in regione, nel triveneto ed anche a livello nazionale.

Spiritualità ed evangelizzazione, cura della vita associativa e stili di vita, formazione a tutto tondo dai piccolissimi fino agli adultissimi, dal livello diocesano a quello zonale e parrocchiale - queste le coordinate principali di questo triennio che si è appena concluso e - Rimanere con Gesù, Andare e Gioire - le tre parole consegnate da Papa Francesco all’Azione Cattolica, sono state i punti di riferimento e lo sfondo sul quale hanno preso vita i diversi progetti portati avanti dall'associazione.

“Fare nuove tutte le cose, radicati nel futuro, custodi dell’essenziale”, questo è lo slogan che ci ha accompagnati in questa giornata, perché, come ha ribadito Cinzia, è importante fare memoria della storia che ci ha preceduto e, a partire da ciò che siamo, continuare nel nostro impegno con vigore nuovo, senza perdere di vista ciò che è essenziale.
Dopo la relazione associativa, è stata la volta di Teresa Borrelli, responsabile nazionale ACR che, a partire dalla bellezza delle relazioni, ha sottolineato lo spirito con cui l’Azione Cattolica annuncia il Vangelo e la passione di viverlo. In AC il tempo della responsabilità è il tempo della vita stessa: ciascuno di noi è chiamato a vivere in pienezza, qui ed ora, i propri ruoli; ciascuno di noi è chiamato a pronunciare il proprio sì al servizio, forte della fede ma anche della fiducia che il Signore ripone su ciascuno di noi. Il riferimento va poi al flusso della storia in cui siamo inseriti e di cui siamo parte in questo anno particolare, in cui la nostra associazione si prepara a celebrare i 150 anni dalla sua nascita.

Il suo intervento si è concluso con l’invito a vivere come un’opportunità e con responsabilità il ruolo che in Azione Cattolica siamo chiamati a ricoprire.
La celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Pellegrini, ha concluso la mattinata.
I lavori assembleari sono ripresi dopo il pranzo in oratorio e si sono conclusi, dopo le votazioni, con la proclamazione degli eletti al Consiglio diocesano.

Risultano eletti (raggruppati per lista ed in ordine alfabetico) le seguenti persone che andranno a far parte del consiglio diocesano 2017-2020:

SETTORE ADULTI

SETTORE GIOVANI

ARTICOLAZIONE RAGAZZI

UNITARI

Twitter