Eccoci arrivati nel tempo estivo carichi di desiderio di incontrarci e poter vivere delle belle esperienze associative.
Il nostro pensiero non può non rivolgersi al tempo estivo come Tempo Estate Eccezionale (TEE), come viene definito dall’ACR, caratterizzato dall’impegno nell’organizzare, programmare e realizzare i campi estivi diocesani.
Dopo l’interruzione del 2020 (proposti solo il campo orientamento e i campi formativi), quest’anno abbiamo deciso di riproporli insieme ad altre iniziative perché il tempo estivo possa essere un tempo eccezionale come occasione di incontro, confronto e condivisione per tutti gli aderenti e simpatizzanti della nostra associazione, un tempo opportuno per ricreare, alimentare legami con e tra i ragazzi, giovanissimi, giovani, adulti e adultissimi.
La riflessione sull’estate è cominciata durante le riunioni presidenza diocesana e si è conclusa in sede di consiglio diocesano dopo un incontro anche con i presidenti parrocchiali: abbiamo condiviso desideri, timori, aspettative, bisogni e progetti. Non abbiamo sottovalutato il tempo che ancora stiamo vivendo come pandemia, i rischi di contagio, ma abbiamo soprattutto tenuto in considerazione il bisogno sempre più pressante di socialità che i nostri ragazzi/giovanissimi/giovani manifestano e la responsabilità che, come associazione, sentiamo di essere generativi e di dare risposte a questo bisogno.
Prendendo spunto anche dalle parole dell’arcivescovo di Milano e spronati dal nostro vescovo Giuseppe, che ci ha invitato ad avere coraggio nel proporre le iniziative estive, proponiamo 6 campi diocesani per i ragazzi dai 6 ai 14 anni, 2 campi giovanissimi, il campo orientamento per giovanissimi, il campo biblico con modalità in presenza in casa alpina e anche online, i campi di formazione e, se possibile, anche un campo giovani.
Le novità, infatti, non sono terminate...per chi non avrà la possibilità di partecipare ai campi, come lo scorso anno potrà contare su un dossier estivo con alcune proposte da realizzare con i ragazzi dell’ACR e un torneo composto da diverse sfide mensili per il settore giovani e in questo fine settimana avrà luogo l’esperienza del MIDBAR (=deserto) un cammino spirituale sulle tracce dell’esodo. I dettagli delle varie proposte le potete trovare sul sito diocesano dell'AC.
Per dare inizio a questo tempo estivo ci siamo ritrovati a metà giugno in casa alpina per celebrare insieme la S.Messa.
Certamente anche l’esperienza maturata lo scorso anno, con la realizzazione del campo orientamento e dei campi di formazione, ci ha positivamente incoraggiato nel proporre i campi quest’anno: abbiamo sperimentato che è possibile vivere le esperienze rispettando le norme per la sicurezza di tutti; anche questo è un atteggiamento importante che si matura e di cui si fa tesoro ai campi.
Non rimane che augurare buona estate a tutti e a ciascuno e a chi fosse ancora indeciso lo invitiamo a non perdere l’occasione per vivere le esperienze formative: le iscrizioni per il campo biblico (aperto a tutti) e ai campi di formazione sono ancora aperte! Approfittate dell’occasione!
“…..se il virus occupa tutti i discorsi non si riesce a parlare d’altro. Quando diremo le parole belle, buone, che svelano il senso delle cose? Se il tempo è tutto dedicato alle cautele, a inseguire le informazioni, quando troveremo il tempo per pensare, per pregare, per coltivare gli affetti e per praticare la carità? Se l’animo è occupato dalla paura e agitato, dove troverà dimora la speranza? Se uomini e donne vivono senza riconoscere di essere creature di Dio, amate e salvate, come sarà possibile che la vicenda umana diventi “divina commedia”?”
Mario Delpini Arcivescovo di Milano
