"Ascolta la tua sete!". Questo è stato lo slogan del campo giovanissimi di Azione Cattolica svoltosi ad Arta Terme dal 20 al 26 Luglio, a cui hanno partecipato 23 ragazzi e 7 tra educatori ed assistente, provenienti da 4 parrocchie della diocesi: Cordenons, Maniago, Spilimbergo e Summaga.
Tutto è cominciato a Luglio dell'anno scorso, quando diciotto ragazzi degli ultimi anni delle superiori hanno cominciato l'avventura dell'Anno Orientamento. Parola strana, questa, che evoca, per un aderente dell'AC della Diocesi di Concordia Pordenone, un "momento di passaggio", una tappa importante. In effetti l'Anno Orientamento porta con sé i caratteri della "curva di svolta", con tutto il portato di crisi, di fatica, di scarsa chiarezza, ma anche di coraggio, di nuove prospettive aperte, di futuro, che questo passaggio possiede.
Di cosa si tratta: Campo di servizio internazionale per giovani promosso dall'associazione Emmaus (in collaborazione con Libera, Legambiente, Caritas)
Dove: a Palermo
Per chi: giovani dai 18 anni che hanno voglia di mettersi in gioco, contaminarsi e contaminare
Quando: dal 9 al 16 agosto 2015
Quanto: circa 220 euro comprensivi di viaggio, vitto e alloggio
Cosa si farà: servizio di recupero e rivalorizzazione di materiale usato, formazione su legalità, ambiente, immigrazione, animazione sociale di base e di strada
Con il fine settimana del 14 e 15 marzo, presso il Centro di Pastorale adolescenti e giovani, si è concluso il percorso di formazione “Stop&go 2015.”
Iniziato con il pranzo del sabato e conclusosi con quello di domenica, l'incontro ha visto la partecipazione di una ventina di giovani della diocesi che hanno potuto approfondire il tema del servizio, mettendo in gioco se stessi e le esperienze che ciascuno vive nelle proprie realtà.
Il Laboratorio Diocesano della Formazione da quest’anno propone un percorso di formazione "alternativa" rivolta agli educatori nati prima e fino all’anno 1992 i quali, pur svolgendo un servizio educativo, sono stati impossibilitati e lo saranno in futuro a partecipare al campo estivo di formazione Base 1.
“Comandi!” rappresenta un modo di rispondere a qualcuno che ci chiama, solitamente per nome, e che vuole chiederci qualcosa o affidarci un compito. Con questa risposta ci si mette perciò a disposizione dell’altro e di quello che ci dirà. L’interrogativo da porci diventa quindi: siamo capaci di rispondere nello stesso modo alla chiamata del Signore? Comprendendo verso chi ci chiede di rivolgere il nostro SERVIRE e come?
"Voce del verbo Servire”: IO SERVO…?!
“La febbre la lasciò ed ella li serviva” (Mc 1,31): con il brano della guarigione della suocera di Pietro, si è aperto il primo degli incontro di formazione per giovani. Accompagnati da Don Angelo all’interno di questo episodio del Vangelo di Marco, è stato possibile da subito comprendere come il mettersi al servizio sia centrale nella vita di ciascuno.
Come tradizione il
...In un’Italia ancora
...Oltre alla sua
...Ci sono gesti che
...Disegnare, dipingere,
...«Chiunque tu sia, se vuoi
...