Il GRUPPO tra ideale e realtà
Seguendo il percorso intrapreso sul nuovo progetto formativo dopo la "presentazione" dello scorso incontro del 16 Marzo vogliamo addentrarci e focalizzarci su alcuni punti che identificano il nostro percorso di AZIONE CATTOLICA.
Nel caso specifico proveremo ad analizzare insieme il GRUPPO per confrontarlo con quello ideale descritto nel progetto e nelle associazioni in cui non c'è capirne le motivazioni.
Un incontro dedicato a tutti i ViceAdulti e animatori di gruppi adulti per regalarci la possibilità di riprendere in mano questo testo e rispecchiare la nostra vita associativa in esso.
Vi aspettiamo quindi
Visto l'attuale situazione sanitaria e il protrarsi delle restrizioni, siamo costretti, a malincuore, ma consapevoli che è la cosa giusta da fare, a svolgere gli esercizi in modalità ON-LINE e non in presenza.
Cercheremo di mantenere gli stessi tempi con modalità e dinamiche ovviamente diverse:
- inizio venerdì 23 aprile 2021 dopo cena con una presentazione generale
- prima mattinata e primo pomeriggio di sabato 24 aprile 2021 due proposte di meditazione.
- prima mattinata di domenica 25 aprile 2021 una proposta di meditazione e nel primo pomeriggio verifica finale
La relatrice sarà Marzia Blarasin, Biblista e docente di Sacra Scrittura. Il titolo degli esercizi di quest'anno è: “La Parola si fece carne e si attendò in mezzo a noi” (Gv 1,14).
In questo periodo in cui la normalità è una cosa straordinaria, tentiamo di realizzare quello che è sempre stato un tradizionale appuntamento formativo dell'Azione Cattolica: gli Esercizi Spirituali nella forma breve di un fine settimana.
Gli esercizi si svolgeranno IN PRESENZA dalle 18.30 di venerdì 23 aprile 2021 e termineranno domenica 25 aprile 2021 pomeriggio presso la casa di Spiritualità San Martino a Vittorio Veneto.
Quest'anno abbiamo una relatrice: Marzia Blarasin, Biblista e docente di Sacra Scrittura.
Il titolo degli esercizi di quest'anno è: “La Parola si fece carne e si attendò in mezzo a noi” (Gv 1,14).
Prosegue il percorso di formazione diocesano per gli adultissimi!
Anche per questo incontro, abbiamo preparato dei materiali che possono essere utilizzati individualmente, ognuno nella propria abitazione.
Il titolo di questo terzo incontro è "ABBRACCIARE" e tra i vari materiali c'è video con una riflessione di mons. Pietro Cesco.
Il nuovo progetto formativo "Perché sia formato Cristo in voi"
il rinnovamento del progetto formativo ci offre l'occasione di riprendere in mano questo inestimabile strumento che parla di noi e per noi nelle sue "densissime" pagine ricche di significato.
Un incontro dedicato a tutti i ViceAdulti e animatori di gruppi adulti per regalarci la possibilità di riprendere in mano questo testo e rispecchiare la nostra vita associativa in esso.
Vi aspettiamo quindi
Martedi 16 Marzo 2021 ore 20:30 -22:00
Anche quest'anno, all'inizio della quaresima, l'Azione Cattolica Diocesana aveva proposto gli Esercizi Spirituali nella forma breve di un fine settimana nelle date dal 26 al 28 Febbraio.
Per favorire la possibilità di svolgerli in presenza e sicurezza abbiamo deciso di posticiparli nelle date dal 23 al 25 aprile non volendo rinunciare a questo importante evento nelle modalità più classiche.
A breve vi daremo ulteriori comunicazioni per le iscrizioni , il tema e il luogo dove si svolgeranno.
Lo sappiamo tutti e non lo dimenticheremo mai: il 2020 è stato l’anno in cui tutto è stato stravolto, sconvolto, girato e rivoltato di continuo. Abbiamo tutti ancora davanti agli occhi il “film” iniziato alla fine dello scorso gennaio e che non è ancora terminato, ci sono rimasti impressi i fotogrammi più salienti e significativi. Siamo rimasti incollati allo schermo del televisore per aspettare le conferenze di Conte nella speranza di buone nuove, abbiamo seguito la Messa dal divano e guardato papa Francesco attraversare Piazza San Pietro sotto una pioggia silenziosa e pesante, forse la stessa pesantezza che sentivamo dentro tutti noi perché, come cantava Battisti, “quando cade la tristezza in fondo al cuore, come la neve non fa rumore”.
Ma è proprio giusto dire “siamo” e “abbiamo”? Siamo capaci di condividere con gli altri solo i momenti duri di cui non siamo diretti responsabili, tenendo per noi stessi le piccole gioie quasi fossero una conquista solitaria? Spesso sì, è proprio così. Eppure questi mesi hanno rispolverato un grandissimo insegnamento: insieme è meglio, insieme è più facile. Le note gioiose, seppur piccole, sono amplificate e continuano a riverberare tra le pareti del cuore di coloro i quali, vicino a noi, sono capaci di percepire e costruire una sinfonia là dove noi saremmo limitati a sentire solo una nota, un fonema di per sé privo di significato ma che è capace di modificare il senso dell’interezza in cui si trova.
Come tradizione il
...In un’Italia ancora
...Oltre alla sua
...Ci sono gesti che
...Disegnare, dipingere,
...«Chiunque tu sia, se vuoi
...